Uffici della provincia di Bolzano

 

 

Il nuovo edificio, da destinare a sede del  Palazzo Provinciale di Bolzano, è stato progettato nel rispetto integrale della normativa urbanistica ed edilizia, senza alcuna necessità di ricorrere alla concessione in deroga. Sono stati rispettati gli indici, i vincoli ed i limiti richiesti, ivi comprese le distanze dai confini e quelle minime del Codice civile: la volumetria di progetto non supera i  22.500 m³. Da uno studio combinato tra le cubature fuori terra stabilite dal disciplinare (15.500mc) e altezza massima prevista dalle norme di attuazione del Puc  ( 27.50m) si evince che è possibile realizzare un edificio di 10 piani fuori terra più il piano terra, con una altezza di interpiano di 3.50 m. Si è tenuta in considerazione la richiesta, in sede di disciplinare, di  realizzare in tutti i locali dello stabile un pavimento tecnico sopraelevato per l’alloggiamento degli impianti (dai 30 ai 40 cm).

Pur nella attenta considerazione del contesto urbano e delle sue relazioni spaziali, la ricerca di attribuzione di una forte caratterizzazione qualitativa al nuovo edificio è avvenuta senza effettuare alcuna operazione di mimesi e/o di rinuncia ad una specifica identità architettonica. Il complesso è costituito da un organismo articolato di 14 livelli, di cui tre interrati e undici fuori terra. Per soddisfare i requisiti funzionali, richiesti dall’ente banditore, si è puntato ad una chiara distinzione ed articolazione funzionale del posizionamento dei singoli locali ed all’efficienza del sistema di accessi. La creazione di differenti ambiti spaziali di pertinenza dell’edificio prende corpo nella creazione di volumi articolati tra corti e percorsi. Punti fermi dell’organizzazione logistica di ogni piano sono i collegamenti verticali (scale ed ascensori) e gli attigui servizi, mentre la restante parte è concepita come open space, da suddividere con pareti attrezzate e dotare di controsoffittature e pavimenti flottanti, al fine di riaffermare il concetto di edificio moderno come macchina intelligente a dominante connotazione impiantistica. La tipologia strutturale è quella di struttura in acciaio e vetro con orizzontamenti rigidi, da realizzare mediante largo impiego di elementi e componenti strutturali prefabbricati. La organizzazione e distribuzione spaziale delle funzioni definisce l’assetto volumetrico e l’immagine dell’edificio, articolandolo in una serie di “paesaggi” interni ed esterni. Questi ultimi in direzione nord-sud esaltano le proprie direttrici orizzontali, grazie alle terrazze verdi che configurano quinte e sfondi di grande suggestione ambientale.

Al lato sud del grattacielo è affiancata una grande vela di acciaio che accoglierà l’impianto fotovoltaico, dal profilo molto leggero e protesa quasi a protezione delle ampie terrazze. Il nuovo spazio pubblico dell’edificio, in direzione nord-sud, diventa il cuore verde del complesso. L’uso del verde svolge infatti un ruolo decisivo di controllo ambientale e dei suoi principali parametri, quali: il miglioramento acustico, il filtraggio delle polveri e disinquinamento, l’ossigenazione dell’aria.

Una costruzione, quindi, in cui la tecnologia costruttiva, pensata in acciaio e vetro, gli impianti elettrici e di climatizzazione, così come gli elementi di produzione energetica siano ben riconoscibili, senza subire il “mascheramento” che l’architettura tradizionale spesso impone.

 

SERVIZI:

Concorso per la progettazione uffici della provincia di Bolzano

Resp. della progettazione:

Ing. Guglielmo La Regina

Anno:

2011

 

Committente: Provincia di Bolzano

Luogo: Bolzano (BZ)

Stato: Progetto